12. Search for the Loch Ness monster in the church of San Marco
Alla chiesa di San Marco ci si arriva da Brera, con la metropolitana MM2 fermata Lanza. Il citato mostro di Loch Ness del titolo di questo punto è in realtà un drago o più presumibilmente Tarantasio, un mostro che si dice abitasse l’ormai scomparso lago Gerundo. Lo si può vedere raffigurato nell’architrave della bifora posizionata a sinistra del portone. | You can reach the church of San Marco from Brera, underground stop MM2 Lanza. The Loch Ness Monster quoted in the title of this point is actually a dragon or a monster allegedly Tarentaise, that is said to inhabit the now disappeared lake Gerundo. It can be seen depicted in the architrave of the mullioned window positioned on the left of the door. |
La chiesa di San Marco è conosciuta nel mondo per il fatto che nel 1770 il giovane Mozart trascorse tre mesi nella canonica. Alcune leggende legano la presenza di Mozart presso San Marco con la sua successiva iniziazione nella massoneria. Oltre a questo diversi episodi legano la chiesa alla massoneria, quali ad esempio il rosone con il sigillo di Salomone noto anche come simbolo massonico e non ultima una polemica in merito alle esequie di Gianfranco Funari e la sua presunta appartenenza alla massoneria. La chiesa all’interno colpisce per la sua luminosità, soprattutto se la visitate in una giornata di sole. I misteri di San Marco continuano anche all’interno, un gruppo di speleologi ha infatti trovato un passaggio segreto proprio in una cappella laterale della navata destra della chiesa, nei pressi della grande statua lignea della Madonna col Bambino. Per accedere al vano occorre salire sull’altare della cappella, aprire la grande teca nella quale è racchiusa la statua. In fine, come indicato da Micol nel libro, alla destra dell’altare potrete trovare un altorilievo, probabilmente una lastra tombale, dove è rappresentato un uomo in abiti rinascimentali. La particolarità di questo altorilievo è che qualcuno ha accuratamente cancellato il viso e ogni altro segno distintivo; si tratta probabilmente di un caso di “damnatio memoriae” ovvero la pratica secondo la quale chi commetteva un grave reato contro la chiesa vedeva cancellato il suo ricordo dopo morto. | The church of San Marco is known worldwide for the fact that in 1770 the young Mozart spent three months in the rectory. Some legends links the presence of Mozart at San Marco with his subsequent initiation into Freemasonry. In addition to this several episodes link the church to masonry, such as the rose window with the seal of Solomon in the facade, also known as a Masonic symbol and, not least the polemic about the funeral of Gianfranco Funari and his alleged membership in the Masons. The church inside is striking for its brightness, especially if visited in a sunny day. The mysteries of San Marco still continue inside, a group of cave explorers have found a secret passage in a side chapel of the right aisle of the church, near the large wooden statue of the Madonna and Child. To access the compartment it is necessary to climb on the altar of the chapel and, open the big glass case in which the statue is enclosed. Finally, as indicated by Micol in the book, to the right of the altar you can find high relief, probably a tombstone, where it is represented a man in Renaissance clothing. The peculiarity of this relief is that someone has carefully wiped his face and any other distinguishing feature, it is probably a case of "damnatio memoriae" the practice to erase every sign on earth applied to those who committed a serious crime against the church. |
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